INVESTIRE IN POLONIA NEL SETTORE STOMATOLOGICO PARTE 2 - LA NORMATIVA


COME APRIRE LA CLINICIA ODONTOIATRICA IN POLONIA 



NORMATIVA: 
La normativa vigente per le cliniche dentistiche in Polonia è la Legge del 15 aprile 2011, Dell’Attività Medica .
L’attività della clinica stomatologica in Polonia può includere i servizi nell’ambito di: 
- protesi dentali 
- ortodonzia 
- endodonzia 
- chirurgia maxillo-facciale. 

La clinica dentistica può essere costituita sia dal dentista che da una persona senza formazione dentistica. Nel secondo caso, la persona che vuole avviare la clinica dentistica, deve prima procedere con l’apertura di un ente denominato NZOZ [Niepubliczny Zaklad Opieki Zdrowotnej, it. Centro di Cura Medica Privata] e successivamente, nell’ambito di questo centro, avviare la clinica dentistica.
I dentisti possono praticare il mestiere sia in forma individuale che associata. 

La clinica dentistica gestita dai dentisti può funzionare sotto la forma giuridica di: 
1) società semplice [pl.spółka cywilna] 
2) società in nome collettivo [pl. spółka jawna] 
3) società tra professionisti. 
I requisiti per aprire la clinica dentistica gestita dai dentisti in forma individuale o associata sono previsti dalla Legge del 15 aprile del 2011. Il medico dentista che vuole gestire l’attività individuale o in forma associata deve avere i seguenti requisiti:

1) deve avere il diritto di esercitare la professione, 
2) non può essere sospeso dalla pratica o limitato nello svolgimento di alcune procedure mediche in base alle disposizioni in materia del mestiere medico e dentistico o regolamenti dell’Ordine dei Medici, 
3) non può avere il divieto di esercitare determinate professioni, attività professionale o imprenditoriale, 
4) deve avere a disposizione un locale adatto allo svolgimento della pratica dentistica, attrezzato conformemente ai servizi offerti e deve ottenere un parere favorevole dell’Ispezione Sanitaria [pl. Państwowa Inspekcja Sanitarna] 
5) deve effettuare l’iscrizione presso il Registro delle Imprese [ pl.CEIDG - Centralna Ewidencji i Informacja o Działalności Gospodarczej], 
6) avere una polizza assicurativa di responsabilità civile. 

Fonte: http://isap.sejm.gov.pl/DetailsServlet?id=WDU20111120654

Il medico che presta i servizi in forma individuale ad esempio nell’ambito di chirurgia maxillo-facciale, deve avere la specializzazione che corrisponde agli erogati servizi medici. Gli stessi criteri di professionalità valgono per i specialisti che operano in forma associata. Clinica dentistica nell’ambito di NZOZ - Centro di Cura Medica Privata.

L’attività imprenditoriale che consiste in erogazione dei servizi di cura medica, gestita da un ente che non è in possesso della laurea in medicina, quindi tramite la costituzione della NZOZ, deve 
presentare i seguenti requisiti: 
1) avere a disposizione un locale adatto allo svolgimento della pratica dentistica che soddisfi i requisiti di una giusta organizzazione degli spazi, le norme sanitarie e gli impianti alla norma prevista per l’attività svolta, 
2) usare prodotti conformi alla Legge del 20 maggio 2010 concernente i dispositivi medici, 
3) assicurare che la prestazione dei servizi medici sia effettuata esclusivamente dal personale in possesso dei requisiti professionali e in rispetto delle norme sulla salute, 
4) avere una polizza assicurativa di responsabilità civile. 
Il medico dentista che intende aprire la sua clinica, è tenuto a registrare l’attività nel Registro delle Imprese e effettuare l’iscrizione in un apposito albo presentando una richiesta all’Ordine dei Medici di competenza territoriale dove il medico svolgerà la sua pratica professionale. 
La richiesta dovrebbe contenere le seguenti informazioni: 
- nome e cognome del medico, 
- numero del documento che certifica le competenze professionali dei medici, 
- forma giuridica dell’attività svolta ed elenco dei servizi medici offerti, inclusi i servizi di cui all’art. 30 della Legge del 5 dicembre 1996, “Della professione del medico e del medico dentista”, 
- l’indirizzo dell’attività dove saranno prestati i servizi o quello dove vanno accettate le prenotazioni e dove sarà tenuta la documentazione medica (ai sensi dell’art.30 della Legge del 5 dicembre 1996), 
- numero della Partita IVA [pl. NIP - Numer Identyfikacji Podatkowej], 
- indirizzo postale, - elenco delle specializzazioni professionali di cui si è in possesso.



Redazione e traduzione​: Dott.ssa Anna Czerwińska, laureata in Economia aziendale presso l` Università di Economia ed Innovazione di Lublino e l`Università Carlo Bo a Urbino, traduttore iscritto sulla lista dei periti presso la Camera di Commercio a Macerata in Italia, email:czerwinska.italy@gmail.com 



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